COSA MANGIARE IN PORTOGALLO
6 Aprile 2020TOUR DI 4 GIORNI IN ALSAZIA
UN TOUR DI 4 GIORNI LUNGO LA ROUTE DU VIN D'ALSACE, ATTRAVERSANDO BORGHI MAGICI FINO AD ARRIVARE A STRASBURGO.
Buongiorno Viaggiatori!
Vogliamo inaugurare questa sezione del sito con un piccolo tour in macchina che abbiamo fatto nella primavera del 2017 alla scoperta dell’Alsazia, una delle regioni più belle della Francia, tra i suoi borghi meravigliosi e i filari di vite.
Come sapete bene noi andiamo matti per i piccoli paesi caratteristici e questa è una zona che non potevamo farci mancare.
Come arrivare
Per raggiungere l’Alsazia in macchina sono due le strade più veloci da prendere: potete raggiungere la Svizzera da Como o Lecco per poi attraversarla tutta con l’autostrada E35 o raggiungerla dalla Valle d’Aosta prendendo il Tunnel del Gran San Bernardo e prendere così la E27.
Le due strade si uniscono circa 30 km prima di Basilea, dove la Svizzera confina con la Francia, per poi continuare fino ad arrivare nella regione francese.
Giorno 1: COLMAR
Colmar è il paese più conosciuto di questa regione, è il gioiello Alsaziano. Noi abbiamo deciso di scegliere Colmar come base per poi muoverci in questo bellissimo territorio.
Il centro è caratterizzato dalle case a graticcio, tipiche di questa regione, color pastello che trasmettono allegria.
Perdetevi tra le vie colorate del centro storico e cercate di scoprire nuovi scorci, incontrerete sicuramente tutti i luoghi di maggior interesse.
Place de la Cathédrale in cui si erge al centro la Cattedrale di San Martino, principale chiesa della città costruita in stile gotico nel XIII Secolo.
Casa Pfister in Rue Mercière, una delle vie più belle della cittadina, un edificio storico a due piani caratterizzato dalla erker, dalla balconata in legno e dagli affreschi e Maison de tetes con oltre 100 teste scolpite sulla sua facciata.
La Koifhus, la vecchia dogana, anch’esso palazzo storico e un tempo centro del commercio del paese, con il passaggio ad arco che porta in Place de l’Ancienne Douane che ospita la statua del generale Von Schwendi, opera dello scultore Bartholdi originario proprio di Colmar e famoso per essere il creatore della Statua della Libertà.
La Piccola Venezia è il quartiere del paese che più ha reso famosa Colmar in tutto il mondo. Chiamata così per via dei canali che la attraversano è la zona più suggestiva della cittadina.
Quai de la Poissonnerie, viale dei pescatori, Rue des Tanneurs, la strada dei conciatori o Rue des Vignerons, la strada dei viticoltori, sono solo tre delle tante pittoresche stradine che attraversano questo meraviglioso quartiere.
Nella Petite Venice, affacciato su La Lauch, il fiume che attraversa Colmar, non perdetevi il Marché Couvert, il mercato coperto, dove potrete trovare i migliori prodotti tipici della zona, dal foie gras a formaggi e salumi e ovviamente frutta e verdura fresca.
Giorno 2:RIQUEWIHR e RIBEAUVILLE
Riquewihr
Riquewihr è uno dei borghi più belli di Francia e noi siamo assolutamente d’accordo su questo.
Le stradine, i colori delle case a graticcio, i fiori appesi alle finestre e ai balconi, ancora a distanza di anni li abbiamo impressi nelle nostri menti.
Al paese si accede attraverso l’arco dell’Hotel de Ville dove una piazzetta e una fontana vi accoglieranno. Da qui vi sembrerà di entrare in una favola e verrete catapultati in un mondo che sembra magico. Questo pittoresco villaggio è stato d’ ispirazione per i disegnatori del film Disney “La bella e la bestia”.
Continuate la visita del paese che si concentra tutto intorno alla via principale intitolata al generale de Gaulle fino a raggiungere all’estremità del paese la torre del Dolder, simbolo di Riquewihr e oggi museo storico del paese, dove potrete conoscere meglio la storia di questo grazioso paesino.
Ribeauville
A soli 5 km da Riquewihr, proseguendo la strada verso nord tra i filari di vite raggiungerete un altro spettacolare borgo, Ribeauville.
All’entrata del paese si trova l’ufficio del turismo in cui poter chiedere una cartina o qualsiasi tipo di informazioni sul paese.
Percorrete tutta la Grand Rue, la via principale che divide in due il paese, immergendovi tra le tipiche case alsaziane, fino a raggiungere la piazza del municipio.
Superate la Tour de Bouchers, la torre dei macellai che un tempo divideva la parte alta del paese da quella bassa e proseguite fino a quando la strada si allarga per formare Place de la Sinne, con al centro la fontana che rappresenta il paese di Ribeauville.
Continuando sulla Grand Rue, fiancheggiati da un piccolo canale, raggiungerete Place de la Republique dove termina il centro storico. Non perdetevi infine la chiesa intitolata a San Gregorio costruita in stile gotico nel XIII Secolo.
Alle porte del paese di trova il curatissimo Jardin de Ville perfetto per una passeggiata o per un picnic.
Giorno 3:HAUT-KOENIGSBOURG e STRASBURGO
Castello di Haut-Kœnigsbourg
Percorrendo la strada dei vini sono tanti i castelli e le rovine che si possono osservare sulle colline ma il castello che non bisogna assolutamente perdersi è quello di Haut-Kœnigsbourg.
Costruito in arenaria rosa nel XII secolo, venne quasi interamente distrutto durante la guerra dei Trent’anni per poi rimanere abbandonato per più di 200 anni fino a quando la città passò a Guglielmo II che decise di ristrutturarlo.
Attraversare le sale, i cortili e gli ambienti perfettamente restaurati fanno immergere totalmente il visitatore in quell’epoca. Dalla parte più alta del castello si può ammirare il bellissimo paesaggio della campagna circostante.
Uno dei castelli più belli e maestosi che abbiamo visto finora!
Orari di apertura: Gennaio-Febbraio, Novembre-Dicembre: 9.30-12.00 e 13.00-16.30 / Marzo e Ottobre: 9.30- 17.00 / Aprile-Maggio e Settembre: 9.15-17.15 / Giugno-Luglio-Agosto: 9.15-18.00.
Prezzi:
Adulti 9 €
Bambini 5 €
Gruppi 7 €
Strasburgo
Arriviamo all’ultima tappa del nostro tour, Strasburgo, capoluogo di questa magnifica Regione.
Noi l’abbiamo raggiunta dopo la visita del castello verso mezzogiorno ma vi consigliamo di dedicarci almeno una giornata intera perché sono tante le piazze, gli edifici storici da vedere e le strade in cui perdersi.
La cattedrale di Notre Dame è il simbolo della città, un’opera unica che con i 142 metri di altezza della sua unica guglia l’hanno resa fino al XIX Secolo l’edificio religioso più alto d’Europa.
Quando si gira l’angolo e ce la si trova davanti si rimane impressionati dalla sua maestosità. E’ perfino difficile riuscire a scattarla per intero.
In Place de la Cathédrale si trova l’ufficio del turismo e appena di fianco noterete sicuramente una delle case più famose di Strasburgo, Casa Kammerzell costruita interamente in legno.
Sull’altro lato della cattedrale, in Place de Chateau, si trova il Palais du Rohan costruito nel 1700 in stile classico, di moda in quel periodo. Oggi ospita ben tre musei: il Museo archeologico, il Museo delle Arti Decorative e il Museo delle Belle Arti.
Il quartiere Petite France, la parte di centro storico meglio conservata, può rivelarvi degli angoli di Strasburgo molto pittoreschi e da cartolina, ricco di botteghe e ristorantini tipici. Fermatevi ad osservare le tipiche chiuse del fiume Ill riempirsi per poter far circolare i piccoli battelli.
E’ davvero suggestivo!
Da non perdere i Pont Couvert, i ponti coperti, con le quattro torri che fungevano da difesa. Nel 1700 i tetti furono distrutti e non vennero mai più ricostruiti.
Tra le piazze di Strasburgo, tappe obbligate sono Piazza Gutenberg e Piazza Kleber.
Nella prima, a due passi dalla cattedrale e dedicata a Gutenberg, inventore della stampa, ogni settimana si svolge un mercatino di libri usati. La seconda invece è centro di ritrovo dei giovani strasburghesi.
Nel caso abbiate poco tempo, sicuramente il modo migliore per godere della città con angolazioni diverse è il battello. Batorama è la società che organizza questi tour di un’ora sul fiume Ill che attraversano la città passando da la Petite France, dal quartiere imperiale, fiancheggiando la Chiesa di Saint Paul fino a raggiungere il quartiere europeo, sede del Parlamento Europeo, del Consiglio d’Europa e della Corte Europea.
L’ufficio per acquistare i biglietti si trova nella piazza della Cattedrale, di fianco all’ufficio del turismo e i prezzi vanno dai 10,30 € fino a 15,60 € a seconda del tour scelto.
Clicca qui per avere tutte informazioni.
Giorno 4: MULHOUSE
Mulhouse, seconda città dell’Alsazia, potrebbe essere un’ottima tappa lungo il tragitto di ritorno.
E’ una città che dopo la seconda guerra mondiale è cresciuta e si è sviluppata molto ma non fatevi ingannare per le sue grandi dimensioni perché il centro storico è un vero piccolo gioiello. Differente rispetto gli altri borghi alsaziani con le tipiche case a graticcio, il gioiello di questa città è sicuramente Place de la Reunion, il cuore della città.
Nella piazza è presente il tempio Saint-Etienne in stile romanico e consacrato nel 1186. E’ il monumento protestante più alto della Francia. A fare da cornice alla piazza, il municipio della città si fa notare con la sua facciata tutta decorata e sede del museo storico della città oltre che casa di Mieg o la Farmacia Lys.
Mulhouse è una città che ha fatto del Turismo Culturale il suo punto di forza. In città sono infatti presenti molti musei come quello dell’Automobile e la Cité du Train.
Con questo mini Tour alla scoperta della Regione francese dell’Alsazia speriamo di avervi fatto sognare attraverso lo schermo del vostro cellulare o del Pc.
Nonostante alcuni anni siano passati da questo viaggio, abbiamo ancora impressi nella mente questi luoghi come se fosse ieri.
Ciao Viaggiatori e al Prossimo Road trip!
Se questo articolo ti è piaciuto lascia un commento o condividilo dove vuoi!