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Se pensate che Barcellona sia solo la Sagrada Familia, la Rambla o la Barceloneta vi sbagliate di grosso. Questa città ha tanti angoli e luoghi nascosti tra le sue vie che sono tutti da scoprire.
Ecco 7 luoghi che sulle guide probabilmente non troverete tra le attrazioni principali ma che siamo sicuri vi potranno stupire.
PIAZZA SAN FILIPPO NERI
Nel cuore del quartiere Gotico, a pochi passi dalla Cattedrale si trova Piazza San Filippo Neri. E’ un luogo con un fascino incredibile che sicuramente vi farà tornare indietro nel tempo.
Ci si accede solamente da due stradine del famoso quartiere, Carrer de Montjuic del Bisbe e Carrer de Sant Sever, motivo per cui è ancora oggi un luogo poco frequentato dai turisti. Quando entrerete nella piazza tutti i rumori della città scompariranno e potrete godervi per un attimo quel silenzio che è difficile trovare nelle grandi città.
Nella piazza si trova la Chiesa di San Filippo Neri costruita tra il 1721 e il 1752 in stile barocco. Si dice che il famosissimo artista Gaudì la frequentasse spesso per andare a pregare e che proprio la sera del 10 giugno 1926 si stesse dirigendo qui quando fu travolto da un tram.
Il 30 settembre 1938 fu bombardata durante la guerra civile spagnola causando più di 42 morti. Ancora oggi si vedono i segni sulla facciata della chiesa che fanno ricordare quella terribile giornata.
Noi l’abbiamo trovata davvero adorabile e la fontana al centro la rende una vera e propria cartolina.
Curiosità: In questa piazza è stato girato parte del video della famosissima canzone My Immortal degli Evanescence.
HOSPITAL DE SAN PAU
Se dalla Sagrada Familia percorrete tutta la Avinguda de Gaudì vi ritroverete davanti al bellissimo complesso de l’Hospital de San Pau, opera modernista dell’architetto Lluís Domènech i Muntaner. E’ stato dichiarato Patrimonio UNESCO nel 1997 e ancora oggi svolge la funzione di ospedale.
La struttura costruita tra il 1902 e il 1930 è considerata l’opera modernista più grande d’Europa.
Il complesso è formato da tante sezioni collegate tra di loro che racchiudono al centro un giardino. L’idea originaria non era stata pensata come un semplice ospedale ma come un villaggio, con i vari padiglioni, le strade, il giardino, una chiesa e un convento.
Si può notare fin dal primo impatto come l’artista ha voluto esprimersi seguendo come ispirazione l’architettura orientale: i mattoni rossi, i coloratissimi mosaici, le palme e le statue rendono questa opera unica.
Qui di seguito gli orari e i prezzi per visitare l’intero complesso:
Orari di apertura:
Novembre – Marzo: dalle 9.30 alle 17.30
Aprile – Ottobre: dalle 9.30 alle 19
Domenica e festivi: dalle 9.30 alle 15
Prezzi:
Visita libera: 15 €
Visita guidata: 19 €
Audioguida: 3 €
TEATRO ANTICO
L’Antic Teatre è uno di quei luoghi di cui se non si è a conoscenza è praticamente impossibile da trovare, che nessuno noterebbe.
Se vi capita di passeggiare per la strettissima Carrer de Verdaguer i Callìs, al numero 12 noterete una porta con delle piccole scale. Ecco, varcate la porta e salite i gradini, vi ritroverete in uno spazio che mai avreste immaginato. Un giardino assolutamente inaspettato con tavolini pronti ad accogliervi.
Il Teatro, per anni sede di un associazione culturale, oggi ospita un bar perfetto per andare a rilassarsi e sentirsi completamente estraniati da Barcellona, mentre la sera è un locale che ospita spettacoli teatrali e di danza.
Se vi trovate a Barcellona e pensate che vi possa interessare assistere ad uno di questi spettacoli ecco il link con tutta la loro programmazione
PALAU DE LA MUSICA CATALANA
Altro palazzo opera di Lluís Domènech i Muntaner, nel quartiere del Born tra Piazza de Catalunya e l’Arco di Trionfo, il Palau de la Musica Catalana lo noterete sicuramente quando ci passerete davanti. Tra le case del quartiere questo palazzo viene esaltato dai mattoni rossi, dalle colonne ricoperte di mosaici che rappresentano la flora catalana, dalle ceramiche colorate e dalla scultura all’angolo del palazzo.
Il palazzo venne costruito tra il 1905 e il 1908 per volere della compagnia corale Orfeò Català che desiderava un luogo dover poter esprimere al meglio la propria arte.
Entrate nella hall del palazzo e fermatevi ad ammirare la sua sfarzosità, noterete ancora meglio le vetrate ricche di colori, le volte completamente rivestite in ceramica e i due scaloni che portano alla sala concerti.
Se volete visitare la Sala Concerti il prezzo è di 16 € e dura circa un’ora.
CASA DE L'ARDIACA
Nel Quartiere Gotico appena dietro la Cattedrale della città, all’interno di un palazzo si nasconde un chiostro davvero affascinante. Stiamo parlando della Casa de l’Ardiaca, un edificio in stile gotico costruito nel XV secolo e per anni residenza dell’Arcidiacono di Barcellona fino alla fine del 1800, quando divenne sede del Collegio degli avvocati. Proprio in questo periodo vennero fatti dei lavori di ristrutturazione in cui vennero aggiunti dei dettagli più modernisti.
Nel 1920 il palazzo fu acquistato dalla città di Barcellona che lo trasformò nell’archivio storico della città.
Sicuramente quello che più affascina di questo palazzo è tutta la parte esterna tra cui il chiostro all’entrata e la terrazza.
Al centro una fontana che nel periodo di maggio viene ricoperta di coloratissimi fiori e una palma che si alza oltre la terrazza. Ai muri sono stati collocate delle piastrelle, simili agli azulejos portoghesi, che raffigurano vasi e fiori. Molto carina anche la cassetta postale in pietra del già citato architetto Luís Domènech i Muntaner.
L’entrata del Palazzo è gratuita e vi consigliamo di dedicarci anche solo 15 minuti alla visita di questo piccolo gioiello nascosto.
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FONTANA MAGICA
Nella lista abbiamo voluto aggiungere un’attrazione che è sicuramente più conosciuta rispetto a quelle appena descritte ma a cui spesso non viene dato il giusto spazio. Volevamo assolutamente che ne facesse parte, ma purtroppo, non essendo riusciti ad andare a vederla in azione l’abbiamo inserita come extra.
Stiamo parlando della Fontana Magica di Montjuic, costruita nel 1929 in occasione dell’Esposizione universale e che si trova nella zona di Plaça d’Espanya, tra le due torri veneziane e il maestoso Palau National, oggi sede del Museo Nazionale d’Arte della Catalogna.
Ma di che cosa si tratta?
È uno spettacolo unico di luci, colori e musica abbinati alle coreografie della fontana.
Per vedere lo spettacolo non è necessario nessun biglietto, è gratuito, l’unica cosa da fare è mettersi intorno alla fontana o sui gradini che portano al palazzo Nazionale e godersi l’esibizione.
Vi rimandiamo al sito ufficiale dove è possibile consultare gli orari degli spettacoli nei vari periodi dell’anno e dove potrete avere anche un assaggio di quello che è lo spettacolo.
Ecco i 7 luoghi di Barcellona che nelle guide non vengono citati o vengono lasciati un pò da parte e che ci tenevamo farvi conoscere.
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Alla prossima viaggiatori e buon viaggio a Barcellona!
