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COSA VEDERE NEL BORGO DELLA LUCE
Ciao viaggiatore,
in questo articolo ti portiamo a Lovere, piccolo comune del Lago d’Iseo, ricco di fascino e di storia, un luogo davvero romantico che fa parte del circuito de I borghi più belli d’Italia.
Un borgo tra lago e montagna che ci ha davvero stupito e che siamo sicuri stupirà anche voi.
Partiamo quindi alla scoperta di Lovere!
COSA VEDERE A LOVERE
Per la visita di Lovere, eletto uno de I borghi più belli d’Italia nel 2003, noi consigliamo almeno una mezza giornata. Si passeggia molto volentieri tra le sue viette e secondo noi è da fare con molta tranquillità. Concedetevi un caffè in piazza o un momento seduti sulle panchine del suo lungolago.
Adesso però entriamo un po’ più nel dettaglio alla scoperta di Lovere.
LUNGOLAGO DI LOVERE E PIAZZA XIII MARTIRI

Partiamo alla scoperta di Lovere dal suo lungolago.
E’ sempre bello e rilassante partire con una bella passeggiata ammirando le acque di un lago e in questo caso anche delle montagne che si affacciano su di esso, con la brezza che scompiglia i capelli e con le barche ormeggiate.
Proseguendo si raggiunge Piazza XIII Martiri, detta anche Piazza del porto, sicuramente il luogo più movimentato del borgo, con bar, ristoranti e pasticcerie. Qui si trova anche l’imbarcadero dove partono e arrivano i battelli dagli altri paesi del Lago d’Iseo e dove si trova anche l’infopoint in cui potete qualsiasi tipo di informazione.

PROMENADE LADY W. MONTAGU

Proseguendo si raggiunge la promenade intitolata a Lady Mary Wortley Montagu, anch’essa una passeggiata affacciata sul lago.
Lady Mary fu una scrittrice e poetessa inglese che definì Lovere come “il luogo più romantico che abbia mai visto in vita mia”.
Un tramonto da qui in compagnia della vostra dolce metà è sicuramente un momento romantico e da ricordare!
BASILICA DI S.MARIA IN VALVENDRA

La Basilica di Santa Maria in Valvendra venne edificata tra la metà del 1400 e gli inizi del 1500 sul letto del torrente Val Vendra dal quale prende il nome.
Il “chiesone” come viene chiamato dagli abitanti è costruito in stile classico rinascimentale e se visto da fuori può sembrare una normalissima chiesa, l’interno è qualcosa di unico, davvero! Mai ci saremmo aspettati tanta bellezza.
L’interno è composto da tre navate divise da dodici colonne e sulla navata sinistra si affacciano 7 cappelle. Sopra la navata centrale, il soffitto a botte affrescato a cassettoni lascia senza parole. Per non parlare dell’altare e degli affreschi in stile trompe l’oeil.
PIAZZA V. EMANUELE II E LA TORRE CIVICA

Piazza Vittorio Emanuele, durante il periodo medievale, era il centro del paese dal quale esso si sviluppava e dal quale si diramavano le tante viuzze oltre che sede di attività notarili e di commercio.
Qui è presente l’antico palazzo sede del podestà e la Torre Civica alta 28 metri sulla quale sono presenti vari affreschi tra cui quello rappresentante il leone di San Marco. Dal 1400 fino all’arrivo delle truppe napoleoniche infatti Lovere venne annessa alla Repubblica di Venezia.
Al centro della piazza una fontana con il busto di Vittorio Emanuele, primo re d’Italia.


LA STRETTA

Se da piazza Vittorio Emanuele prendete la via a destra guardando la torre, raggiungerete un luogo molto particolare chiamato la Stretta, una strettissima via di origine medievale larga quanto basta per far passare una persona. Molto bella l’idea di aggiungere una piccola postazione in cui è possibile prendere e lasciare libri da leggere.
TORRE SOCA E CHIESA DI S. GIORGIO
La Torre Soca venne fatta redigere intorno alla metà del XIV secolo sotto il castello di Lovere. Il grande edificio è composto da tre piani e venne utilizzato principalmente come funzione difensiva ma anche di deposito e in alcune occasioni anche come sede di rappresentanza.
Nel 1485 parte della torre venne demolita e questa fu usata come base per la ricostruzione della Chiesa di S. Giorgio.
La facciata in arenaria presenta la statua del santo mentre l’interno è a tre navate con decorazioni in stile classico.
SANTUARIO DELLE SS BARTOLOMEA E VINCENZA

Il tempio neogotico è dedicata alle sante loveresi Bartolomea Gerosa e Vincenza Capitanio e venne consacrato nel 1938 è ricoperto all’esterno da granito rosa e sovrastato da un campanile.
All’interno vi è un’esplosione di colori con affreschi e mosaici che rappresentano la vita delle due sante e di altri martiri. Qui si trovano anche le spoglie di S.Bartolomea e S.Vincenza che sono state le fondatrici nel 1832 la congregazione delle Suore di Maria Bambina.
PALAZZO E ACCADEMIA TADINI
Affacciato direttamente sul lago Palazzo Tadini è uno dei musei più antichi di tutta la Lombardia. Venne voluto nel 1821 dal conte Luigi Tadini per portarci tutte le opere acquistate negli anni e nei suoi viaggi. Divenne sede dell’Accademia di belle arti oltre che dal 1828 museo, quando decise di aprire al pubblico la galleria con tutte le opere di sua proprietà tra cui porcellane, vasi etruschi, sculture e dipinti di scuola lombarda e veneta.
Prezzo: Intero 10€ / Ridotto 7€
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COME RAGGIUNGERE LOVERE E PARCHEGGI
Arrivando dall’autostrada A4 si può raggiungere percorrendo la SP469 che parte dall’uscita di Palazzolo sull’Oglio e che costeggia tutta la riva occidentale del lago. In alternativa per una percorrenza più veloce si può prendere se si arriva da Brescia la SP510 che costeggia la riva destra, se si arriva da Bergamo la SS42.
Ci sono un po’ parcheggi a pagamento in via Tadini ma anche proseguendo il lungolago dopo piazza XIII Martiri all’altezza del Museo di scienze naturali troviamo due ampi parcheggi (piazzale Marconi e Piazzale Aldo Moro).
Se volete tentare, noi siamo stati piuttosto fortunati e abbiamo trovato un posto gratuito in Via Dante, di fronte alle scuole e a circa 5 minuti a piedi da Piazza XIII Martiri.
PROGETTO “LOVERE, IL BORGO DELLA LUCE”

Dal 2016 nei periodi primaverili, estivi e invernali Lovere si illumina grazie al progetto “Lovere, il Borgo della Luce”.
Durante questa occasione vengono proiettate sugli edifici del paese (su una superficie totale di 10.000 metri quadrati ) immagini che richiamano ogni volta un tema diverso come la danza, il ciclismo, il Natale.
Un vero spettacolo di luci e colori, in cui opere di grandi artisti prendono vita.
Questo progetto ha sicuramente valorizzato ancora di più il paese di Lovere e gli ha permesso di godere di una maggiore affluenza turistica.
Noi purtroppo non abbiamo avuto l’occasione di poter ammirare questo spettacolo ma vi consigliamo fortemente di informarvi per poter andare a visitare questo grazioso borgo durante questa manifestazione.
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Alla prossima gita!